di Simona Ruggeri

Simona Monti era nata e cresciuta a Magliano Sabina. Era bella Simona ed era una ragazza serena e libera. Aveva studiato lingue e culture orientali che da sempre sono state la sua passione. Quella passione che l’ha portata più volte fuori dall’Italia, lontano da Magliano. Era stata in Cina, in Perù, in Australia e, a settembre dello scorso anno, si era trasferita in Bangladesh, dove si era spostata l’azienda per cui lavorava. Ma, ora che era incinta, non vedeva l’ora di tornare in Italia per far nascere e crescere il suo bambino.

Simona ha perso la vita durante il tragico attentato di Dacca, la città in cui viveva. È stata barbaramente uccisa insieme ad altri 8 nostri connazionali. La notizia della strage ha toccato tutta l’Italia e, naturalmente, più da vicino e in maniera particolare la piccola comunità di Magliano Sabina. È un’aria molto triste quella che si respira nel paese in questi giorni. La conoscevano tutti Simona, e tutti conoscono la famiglia Monti. 

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